I PanPers lanciano una terribile frecciatina a Riccardo Zanotti, il frontman dei Pinguini Tattici Nucleari. Sembrerebbe che il duo di influencer-comici abbia incalzato il cantante su un suo vizio stilistico. Tutto ruota intorno al modo di scrivere dell'artista bergamasco.
Cosa è successo
I Pinguini Tattici Nucleari negli ultimi anni hanno ottenuto sempre maggiore successo, riempiendo stadi e vincendo ancora più titoli. Le prime pagine dei giornali hanno omaggiato la band con articoli spumeggianti, ma non tutti sono così entusiasti del gruppo bergamasco. Infatti, Andrea Pisani, del duo i PanPers, durante una diretta, ha voluto riprendere i Pinguini Tattici Nucleari, accusandoli di scrivere secondo l'esigenza di testo.
@ptnfanpage I "PanPersTube" distruggono Riccardo Zanotti😂😂 Giuro su Dio che non me n'ero accorto #pinguinitatticinucleari #amoipinguinitatticinucleari #perte #musica
Infatti, Pisani, ha detto: "Sai che sono un curatore di testi, sì? I rapper e i trapper, quando scrivono frasi corte, devono aggiungere un jolly, per far combaciare il tutto. Ho notato che anche voi lo fate". Immediata è arrivata la risposta di Zanotti, il quale si è difeso chiedendo spiegazioni. Il volto noto dei PanPers, ha così fatto notare come il jolly di Zanotti sia la parola "giuro", inserita continuamente nei loro testi.
Il successo dei Pinguini Tattici Nucleari
Sono un fiume in piena i Pinguini tattici nucleari. Dopo aver ricevuto gli MTV Europe Music Award come migliori artisti italiani agli MTV Europe Music Award 2022 (sono stati nominati con Ariete, Blanco, Elodie e i Maneskin), la band bergamasca è tornata alla ribalta più forte che mai con il nuovo, attesissimo album, “Fake News”, che è stato anticipato dai singoli Giovani Wannabe (triplo platino) e Ricordi (certificato platino e primo nella classifica EarOne per la sesta settimana consecutiva).
Fake news è disponibile per Columbia Records/Sony Music Italia in tutti i negozi, su tutte le piattaforme digitali, su CD e vinile con quattro copertine diverse. Come sempre, Riccardo Zanotti su chitarra e voce, Elio Biffi alla fisarmonica, tastiere e voce, Simone Pagani al basso, Matteo Locati alla batteria, Nicola Buttafuoco e Lorenzo Pasini alle chitarre.
I numeri sono già straordinari. A Milano ben due sold out, così come a Firenze e a Torino. “Resteremo i ragazzi della porta accanto anche se suoneremo in qualche stadio. Fare situazioni come questa ci carica di responsabilità, ma ci apre anche ad un pubblico ancora più vasto. Anche quando suonavamo davanti a poche persone passavamo ore e ore in sala prove a preparare lo spettacolo. Ora ancora di più. Ci sentiamo davvero pieni di responsabilità ma abbiamo i piedi per terra. Siamo essenzialmente felici di avere questa opportunità dopo tanti anni di lavoro, ma continuiamo a lavorare giorno per giorno e faremo del nostro meglio affinché le date siano indimenticabili. L’etica è questa: più va meglio e più ci mettiamo al lavoro, il divismo è estraneo al nostro Dna e a quello della terra da cui proveniamo”.
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