È stato recentemente segnalato il richiamo di un lotto di hamburger, venduto in una catena di supermercati molto conosciuta: il motivo riguarda un possibile rischio microbiologico. Scoprite tutti i dettagli e le informazioni nell'articolo.
Un nuovo richiamo di un lotto di hamburger è stato riportato dal Ministero della Salute. In particolare, il richiamo riguarda delle confezioni di hamburger di bovino, di razza chianina. Secondo quanto specificato dagli operatori, il motivo del richiamo è un rischio microbiologico. Si parla di rischio microbiologico ogni qual volta viene segnalata una possibile contaminazione da parte di un batterio, di un virus o di un altro agente patogeno. Tra gli altri possibili rischi, citiamo il rischio chimico, il rischio fisico e il rischio della presenza di allergeni.
In particolare, il lotto in questione è stato richiamato in quanto è stata rilevata la presenza di Escherichia Coli. L'Escherichia Coli è un tipo di batterio, detto Gram-negativo, che può causare malattie intestinali di livelli vari di gravità. Questo batterio può contaminare l'acqua, i vegetali e la carne: si trova, infatti, spesso nella carne cruda, così come nella frutta, nella verdura e nei derivati della carne. Tra i sintomi più frequenti, correlati a questa infezione, citiamo la diarrea, il vomito e i dolori addominali. In alcuni, rari casi, il batterio può portare anche allo sviluppo di malattie extra-intestinali decisamente più gravi, come la meningite e la polmonite. Pertanto, bisogna prestare la dovuta attenzione a questo tipo di malattia.
Hamburger: i dettagli sul richiamo del lotto di carne bovina per rischio microbiologico
Di seguito, riportiamo tutti i dettagli segnalati sul modello di richiamo del lotto di hamburger. Prima di tutto, la denominazione di vendita del prodotto è 'Hamburger di bovino - Razza chianina'. Il nome o la ragione sociale dell'OSA (Operatore del Settore Alimentare) a nome del quale il prodotto è commercializzato è 'Lidl Italia S.r.l'. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT 2533/S CE, mentre il nome del produttore è Marfisi Carni S.r.l.. Lo stabilimento è sito a Treglio, in provincia di Chieti, ed esattamente nella Contrada Paglieroni / Zona Industriale. Il peso dell'unità di vendita è di 200 grammi.

Andando avanti con la lettura del modello di richiamo, scopriamo che il numero del lotto di produzione richiamato è il 549886, mentre le date di scadenza interessate sono le seguenti: 11 ottobre 2023 e 12 ottobre 2023. Il motivo del richiamo, come anticipato, è la rilevazione della presenza di Escherichia coli STEC/VTEC. Le Gli operatori avvertono che, nonostante il prodotto sia da consumarsi previa completa cottura, come tra l'altro si segnala anche in etichetta, i consumatori sono invitati a non consumarlo, e a riportarlo al punto vendita per il rimborso.
LEGGI ANCHE>>>Snack, è appena arrivato l'avviso del Ministero della Salute: nuove confezioni ritirate
