Ennesimo episodio di parcheggio selvaggio. Una donna che convive con la sclerosi multipla è rimasta intrappolata fuori casa dopo che una studentessa ha lasciato la sua auto avanti al cancello, bloccandole il vialetto.
Parcheggio selvaggio: cosa è successo
Gail Roberts ha detto di non essere riuscita a entrare nella sua abitazione per più di un'ora a causa del parcheggio fuori casa vicino al campus universitario della città. Nonostante la strada sia stata contrassegnata come "solo accesso", la signora Roberts ha affermato che la mancanza di linee gialle ha fatto sì che diventasse regolarmente un popolare parcheggio per gli studenti.
La signora Roberts ha detto che gli incidenti erano ormai un evento settimanale e la sua rabbia ha raggiunto il punto più alto quando non è stata in grado di entrare in casa dopo essere tornata dalla chiesa, portando a un acceso scambio di battute con la studentessa quando finalmente è tornata al suo veicolo.
"Sto al limite tra esplodere e scoppiare in lacrime", ha detto. "È molto ingiusto. Gli studenti stanno contravvenendo alle regole parcheggiando qui. È semplicemente ridicolo. Quest'anno è peggio che mai. Nessuno sembra interessato ad aiutare. Cosa devo fare?".
Vendetta esemplare
La signora Roberts sta affrontando un problema continuo con gli studenti che parcheggiano le loro auto davanti al suo vialetto, rendendole impossibile parcheggiare la propria auto. Il problema è aumentato da quando le case vicine sono state vendute. Proprio questa settimana, sia la sua badante che sua madre hanno dovuto andarsene a causa della mancanza di parcheggio, ha affermato.
La donna è uscita di casa alle 9:30, solo per trovare un'Audi bianca che le bloccava il vialetto al suo ritorno alle 11:00. In precedenza era in grado di aggirare tali ostacoli guidando sul bordo erboso, ma questa volta non è stato possibile.
In risposta, ha parcheggiato la sua auto dietro il veicolo che la ostacolava, bloccando di fatto la strada. Ciò ha portato ad uno scontro con uno studente che ha dovuto guidare sul bordo erboso della A38 per aggirare il blocco. La signora Roberts afferma di aver già contattato la polizia locale e il comune per cercare una soluzione a questo problema.
Ha detto che era preoccupata che tali incidenti potessero potenzialmente farle perdere appuntamenti importanti, come la sua sessione di fisioterapia in ospedale. Per fortuna, intorno alle 12.15, è arrivata la proprietaria dell'auto che ostacolava l'incidente.
La studentessa si è scusata, sostenendo di non aver visto il cartello di solo accesso e presumendo che le case fossero vuote. Ha anche detto che un amico le aveva consigliato il posto come parcheggio. Dopo aver aspettato per più di un'ora, la signora Roberts è riuscita finalmente a parcheggiare la sua auto quando la studentessa ha spostato la sua. Tuttavia, la signora Roberts ritiene che il problema persisterà finché i responsabili non saranno puniti.
Ha espresso la sua preoccupazione, affermando: "Non mi sono lamentata prima, ma ora stiamo arrivando al punto in cui potrebbe compromettere la mia salute".
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