Chi è Hanna, l'incubo di X (ex Twitter): "Sta invadendo i nostri profili"

Gli account e i bot di spam possono essere fastidiosi e potenzialmente causare danni a individui e organizzazioni. Ultimamente, su X (ex Twitter) si è fatta viva una certa Hanna, la quale sta invadendo le bacheche di milioni di utenti in Italia.

Gli account in stile Hanna: come contrastarli

Gli account spam vengono generalmente creati con l'intenzione di inviare spam o messaggi indesiderati a un gran numero di persone, spesso allo scopo di promuovere prodotti o servizi, diffondere disinformazione o effettuare phishing per ottenere informazioni personali. Questi account possono intasare le caselle di posta elettronica e i feed dei social media, rendendo difficile per gli utenti trovare e interagire con contenuti legittimi.

I bot sono programmi software automatizzati in grado di eseguire attività o azioni online, come pubblicare contenuti o interagire con gli utenti. Mentre alcuni bot possono essere utili, ad esempio per attività come moderare i commenti o monitorare il traffico del sito web, altri possono essere utilizzati per scopi dannosi, come diffondere spam o disinformazione o manipolare conversazioni o contenuti online.

In generale, gli account come Hanna e i bot spam possono essere dannosi per l'esperienza online degli utenti e possono compromettere l'integrità delle piattaforme online. È importante che gli individui e le organizzazioni siano consapevoli di questi tipi di attività e adottino misure per proteggere se stessi e le proprie comunità online da spam e bot dannosi. Ciò può includere l'utilizzo di filtri antispam, la segnalazione di spam o attività sospette e l'attenzione quando si fa clic sui collegamenti o si condividono informazioni personali online.
Per essere chiari, Hanna segue le persone con una foto del profilo di ragazze in cam. È probabile che le immagini stesse siano state rubate.

Se gestiscono 1.000 account seguendo 1.000 utenti, forse 50 persone seguono ciascun account. All'improvviso hanno 50.000 follower, anche se distribuiti su 1.000 account.

Profili falsi sempre più diffusi: le soluzioni

Gli account riutilizzano i tweet di altre persone e altre frasi trovate su Internet, per dare l'apparenza di un pensiero originale, nella speranza che le persone li ritwittino o mettano mi piace. Se lo fanno, quell'interazione positiva suggerisce a Twitter che potrebbero essere utenti validi. Se il cinquantesimo tweet è un collegamento spam e qualcuno effettivamente fa di tutto per segnalare quel collegamento, potrebbe non essere bloccato immediatamente, perché ha costruito credibilità come account "legittimo".

Quindi, ecco cosa fare:

  • Blocca e segnala questi account. A volte sembra inefficace, ma aiuta Twitter a identificarli e a proteggere gli altri utenti da loro.
  • Alcuni robot sembrano attaccarsi alle persone che twittano su argomenti di tendenza. Ma essere in grado di twittare sugli eventi attuali e partecipare a conversazioni di tendenza fa parte della gioia di Twitter, quindi muoviti con cautela, ma evita completamente argomenti di tendenza.
  • Se tutto il resto fallisce, potresti prendere in considerazione la possibilità di cambiare il tuo account di Twitter; puoi farlo senza perdere i tuoi follower, le persone che segui, ecc.

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