ATP Shanghai, delusione per Fabio Fognini: perché la sconfitta contro Kokkinakis è davvero cocente

La sconfitta inferta da Thanasi Kokkinakis a Fabio Fognini è stata davvero cocente: ecco perché il risultato del primo match del torneo ATP di Shanghai è stato una vera delusione per il tennista ligure.

Il torneo ATP di Shanghai è già iniziato. Mentre a Pechino, capitale della Cina, è tutto pronto per la finale del torneo ATP 500, i campi in cemento della Qizhong Forest Sports City Arena hanno già aperto le porte ai tennisti che disputeranno lo Shanghai Masters. Si tratta, come è noto, di un torneo decisamente importante, in quanto fa parte del circuito ATP Tour Masters 1000: al vincitore, dunque, viene assegnato un punteggio di 1000 punti, decisamente importante ai fini della classifica internazionale.

Anche i finalisti del torneo di Pechino, che si sfideranno oggi, quando gli italiani pranzeranno, parteciperanno al torneo di Shanghai. Jannik Sinner e Daniil Medvedev, infatti, esordiranno il prossimo sabato 7 ottobre per i trentaduesimi di finale del torneo di Shanghai. Molti altri, invece, hanno disputato o disputeranno il match dei sessantaquattresimi di finale, che darà inizio alla manifestazione. Tra i tennisti italiani che disputeranno i sessantaquattresimi di finale, citiamo Lorenzo Sonego, Stefano Napolitano e Matteo Arnaldi. Lorenzo Musetti, secondo tennista italiano al mondo e diciottesimo nella classifica generale, inizierà, come Sinner, dai trentaduesimi.

ATP Shanghai: delusione particolarmente cocente per Fabio Fognini

Anche Fabio Fognini ha partecipato ai sessantaquattresimi di finale del torneo di Shanghai. Il tennista ligure, che ha compiuto 36 anni a maggio, è uno dei più forti tennisti italiani di sempre. Nel corso della sua carriera è riuscito, infatti, a vincere, tra le varie competizioni, anche un torneo ATP Tour Masters 1000 in singolare e un torneo del Grande Slam in doppio: nel 2015, infatti, Fognini ha vinto l'Australian Open insieme al compagno di squadra, Simone Bolelli. Sfortunatamente, però, il tennista di Sanremo, che attualmente è 129° nel ranking internazionale ATP singolare, non è riuscito a vincere il primo match dello Shanghai Masters, in quanto è stato battuto dall'australiano Thanasi Kokkinakis.

Si è trattata di una sconfitta cocente per diversi motivi. Il tennista australiano, infatti, ha vinto entrambi i set, con un punteggio di 6-2, 6-4. Inoltre, e soprattutto, Fabio Fognini non è mai riuscito a battere quello che, attualmente, è il settantunesimo tennista al mondo. I due si sono, infatti, scontrati quattro volte, dal 2015, e Kokkinakis ha vinto tutti i match. Fognini è riuscito a battere l'australiano solo in un match doppio, quando, con Simone Bolelli, ha battuto Kokkinakis e il tedesco Jan-Lennard Struff in tre set, nella scorsa edizione del French Open. Ci auguriamo che, presto, sarà la volta buona per il tennista ligure, e che quest'ultimo batterà Kokkinakis. Adesso, però, non ci resta che fare il tifo per Jannik Sinner, che fra pochissimo giocherà la finale contro un altro avversario che non è mai riuscito a battere: Daniil Medvedev.

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