Jada Pinkett Smith, l'amara confessione: "Ho rischiato di morire"

Jada Pinkett Smith ammette,in lacrime, di essere stata salvata dal suicidio in un brutto momento della sua vita

Jada Pinkett Smith ha ricordato un momento molto difficile della sua vita vissuto quando aveva vent'anni. Avrebbe voluto uccidersi in un momento straziante che ha vissuto e a salvarla è stata una sua amica che l'ha "tenuta ferma". Jada Pinkett Smith ha ricordato il momento in cui si è resa conto di "volere morire", lo racconta commuovendosi in un pezzetto di un nuovo podcast. Oggi nel nuovo podcast Diary of a CEO con Steven Bartlett, Jada ha parlato del "risentimento" che prova nei confronti di Will, così come dei problemi di salute mentale di cui ha sofferto nel corso della sua vita. La settimana scorsa Jada ha reso nota la separazione segreta dal marito Will Smith, che dura da sette anni, e adesso si sta aprendo sempre di più. Ha definito la sua relazione molto turbolenta svelando i retroscena della sua relazione con Will Smith. Durante il podcast però ha parlato anche di cosa molto intime come il pensiero del suicidio.

 

 

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Jada Pinkett Smith e le sue confessioni

Parlando con Steven Bartlett, Jada ha ricordato un momento della sua vita molto intenso e difficile. Mentre guidava in macchina per strada sperimentò quello che lei definisce il suo primo "terremoto personale". Il racconto di Jada Pinkett Smith è molto dettagliato, durante una giornata normale quello che sembra esser stato un attacco di panico l'ha messa in guardia sulla salute mentale. Stava guidando per recarsi ad un appuntamento con un amico, quando all'improvviso il suo corpo ha iniziato a tremare. In quel momento le emozioni hanno preso il sopravvento e Jada si è sciolta in una "cascata di lacrime". Nel descrivere le sensazioni di quel giorno usa il termine "vulcano di emozioni" da cui fuoriescono: paura, rabbia e disperazione.  Era in macchina e cercava di guidare, ma non poteva, quindi si è fermata sentendosi terrorizzata all'idea di perderne il controllo. Poi ha ricordato di aver pensato in quel momento: "Voglio morire. Voglio morire". Jada racconta di aver chiamato sua madre e di aver detto: "Devi venire qui, altrimenti mi ammazzerò". L'unico pensiero lucido che è riuscita ad avere, a detto sua. Terrorizzata al pensiero di restare sola, in attesa della madre decide di chiamare la sua amica che l'ha "tenuta ferma".  Jada Pinkett Smith racconta quanto è stato difficile per lei affrontare la cosa in un periodo in cui la salute mentale era ancora un taboo. Nessuno parlava di salute mentale e lei stessa afferma: "La salute mentale era considerata una cosa da bianchi, e il suicidio era sicuramente una cosa da bianchi." Lo spavento l'ha portata, all'epoca dei fatti, a capire che qualcosa non andava e ha iniziato ad interessarsi alla sua salute mentale.

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