Ospite di Espresso Podcast, il manager di artisti del calibro di JLord, Ferdy, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto particolari sul suo rapporto con il cantante misterioso Liberato. Pare, infatti, che in occasione di una esibizione prevista con Ghali e JLord, Liberato abbia fatto una cosa che ha fatto balzare dalla sedia il manager.
Chi è
L'enigmatico cantante italiano non è proprio il tipo da dare un volto a un nome: cappuccio tirato sopra la testa, bandana che copre tutto tranne gli occhi e occhiali da sole. Tuttavia, il misterioso musicista non è qui per negare tutti i tuoi sensi: può essere avaro di avvistamenti, avendo adottato l'approccio di Banksy alla pubblicità attraverso il fascino fastidioso dell'inconoscibile, ma è generoso fino all'eccesso sui suoni.
Ha pubblicato canzoni in modo costante dal 2017 (comprese le collaborazioni con i Massive Attack), culminando nel suo primo album omonimo nel 2019. I suoi testi definiscono l'eclettismo: ascolta attentamente e sentirai un mix di italiano, francese, spagnolo e inglese. Contribuiscono, su diversi livelli, a un suono elettrico che fonde influenze trap, trip-hop e trance.
Un'altra influenza notevole è la musica neomelodica: è uno stile radicato a Napoli che è una fusione di canzoni d'amore napoletane, un po' di chitarra spagnola, pop scadente ed euro-trance. Ed è perfettamente logico che Liberato incanali questo genere (oltre a inserire qualche dialetto napoletano) perché si tratta di un uomo che è chiaramente innamorato di Napoli e, nello specifico, innamorato del Napoli.
Cosa ha fatto Liberato
Dai un'occhiata ai suoi video musicali su YouTube e ti sembrerà di fare un giro turistico grintoso, con Piazza Mercato, Quartieri Spagnoli, Lungomare e il Vesuvio tra i punti caldi che fanno la loro comparsa. E in ogni video avrai la certezza di vedere almeno un riferimento alla squadra di calcio, che si tratti dello stadio, delle bandiere, delle magliette, dei graffiti o di qualche altro riferimento agli Azzurri.
@podcastespresso È USCITO SU YOUTUBE E SPOTIFY un nuovo episodio do #espressopodcast con FERDY, il manager di molti cantanti e musicisti di successo in Italia e nel mondo. Ferdy ci racconta i dietro le quinte del “music business”, scoprendo un vaso di pandora a noi sconosciuto facendo capire quali sono i pro e i contro di questo mondo. ASCOLTATELO SU SPOTIFY E YOUTUBE! #podcastitalia #musicaitaliana #geolier #musicbusiness #perte #manageritalia #neiperte #ghali #liberato #jlord
Tali regalità sono evidentemente in vigore per We Come from Napoli, una collaborazione con il frontman dei Massive Attack 3D - altrimenti noto come Robert Del Naja, che è nato a Bristol, proveniente da una famiglia napoletana e che tifa il Napoli (naturalmente). Liberato nomina addirittura alcuni giocatori alla fine del suo secondo singolo, tra cui il capitano Lorenzo Insigne.
Poi c'è il fatto che i concerti di Liberato si aprono sempre con un remix del brano degli Opus Live is Life. Perché? È la canzone che accompagnò il famoso riscaldamento di Diego Maradona prima della semifinale di Coppa UEFA del 1989 a Monaco.
La sua napoletanità trasuda da ogni poro e sembrerebbe che lo dimostri anche nella vita di tutti i giorni. FERDY ha raccontato che una volta, durante un check con Ghali e JLord, il rapper milanese era sconvolto da un messaggio ricevuto da Liberato in persona. Infatti, il cantante napoletano pare che abbia inviato a Ghali un messaggio di testo scritto completamente in napoletano. Ovviamente Ghali non sapeva cosa ci fosse scritto e per questo ha chiesto aiuto al manager FERDY.
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