Il mistero degli alieni in Messico: arriva la smentita

Resti di presunti esseri "non umani" sono stati presentati al convegno messicano da un autoproclamato esperto di UFO, che in precedenza aveva presentato presunte scoperte aliene che sono state poi smentite. Le creature, con i loro corpi minuscoli, le mani a tre dita e le teste allungate, sembravano uscite da un film di successo sull'invasione aliena di Hollywood.

Corpi alieni in Messico

In passato, alcune delle affermazioni di Jaime Maussan si sono rivelate false, ma all'inizio di questa settimana, il famoso giornalista e autoproclamato esperto di UFO è apparso davanti ai legislatori messicani, dove ha presentato i resti di quelli che secondo lui erano due antichi cadaveri alieni "non umani ". I corpi, ha testimoniato, sono stati recuperati nel 2017 da Cusco, in Perù. Sono stati presentati che la datazione al radiocarbonio rivelasse che avevano fino a 1.800 anni.

Le assurde affermazioni di Maussan, che ha presentato senza prove di terze parti, sono arrivate martedì durante un'audizione del Congresso in Messico sugli UFO, ora indicati dal governo degli Stati Uniti come UAP, abbreviazione di fenomeni anomali (o aerei) non identificati.

"Questa è la prima volta che (la vita extraterrestre) viene presentata in questa forma e penso che ci sia una chiara dimostrazione che abbiamo a che fare con esemplari non umani che non sono imparentati con nessun'altra specie nel nostro mondo", ha testimoniato Maussan in spagnolo. I piccoli esemplari mummificati che Maussan sostiene siano extraterrestri sono stati portati fuori in due teche di vetro affinché gli esperti potessero osservarli.

La smentita

L'udienza doveva discutere il testo relativo all'UAP nella legge sulla protezione dello spazio aereo. Se venisse approvato, il Messico diventerebbe la prima nazione a riconoscere formalmente la presenza di vita aliena sulla Terra.

Maussan ha detto che gli esemplari sono stati trovati fossilizzati nelle miniere di Cusco, in Perù. Si trovavano in uno strato di terra diatomacea, o antiche alghe fitoplanctoniche. L'Università Nazionale Autonoma del Messico ha condotto dei test, che secondo Maussan hanno rivelato che più del 30% del DNA degli esemplari era "sconosciuto". Inoltre, ha indicato che "non fanno parte della nostra evoluzione terrestre".

Durante l'udienza sono state presentate anche le radiografie degli esemplari. In realtà, le mummie aliene non proverrebbero da mondi lontani, bensì si tratterebbero corpi umani mummificati. Infatti, le ossa sono state spostate affinché apparissero in questo modo. Questa è la versione ufficiale della comunità scientifica, anche se questa fake news sembra essere stata riportata da diverse testate nazionali come veritiera.

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