Pare che il momento d’oro della nuova conduttrice di Pomeriggio 5, Myrta Merlino, sia vicino al capolinea. Emergono agghiaccianti particolari sul suo comportamento adottato nei confronti dei suoi colleghi, quando era a L’aria che tira, su La7.
Myrta Merlino e le accuse da La7
A poche ore dalla messa in onda della nuova edizione di Pomeriggio 5, con al timone Myrta Merlino, sono già tante le parole che si sono succedute per descrivere il programma Mediaset condotto dalla giornalista napoletana.
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Ciò che si sa è che non vedremo più tronisti e “vipponi”, ma al centro del nuovo Pomeriggio 5 ci saranno politica, attualità e costume. Addio al trash e ai pianti in diretta (o ai rosari in diretta). Con Myrta Merlino si cambia registro. Anche il pubblico avrà un ruolo e un peso differente, verranno invitati a parlare e a commentare le notizie del giorno. Pare, però, che attorno alla giornalista campana si sia generato un turbine di accuse che la riguardano da vicino. Molto da vicino.
Su La7 sembra che si siano stancati di Myrta Merlino e dei suoi atteggiamenti nei confronti del suo staff. In un comunicato sindacale, lo staff della Tv di Urbano Cairo ha denunciato il comportamento "incivile e maleducato" della conduttrice, ai tempi di "L'aria che tira". Secondo forti lamentele da parte degli addetti ai lavori, Myrta Merlino favorirebbe un ambiente di lavoro ostile e sarebbe insoddisfatta dei colleghi. Non solo, ma il “reato” è ben più grave. In effetti, la donna è stata accusata anche per l'influenza che avrebbe avuto sull'influenzare persino i turni dei lavoratori e la possibilità di prolungazione dei contratti dei dipendenti.
Il comunicato integrale: ecco cosa è successo
“La RSU, nell'incontro sindacale del 30 novembre, ha riportato all'Azienda le numerosissime segnalazioni pervenute da parte dei lavoratori sull'atteggiamento della giornalista Myrta Merlino conduttrice del programma L'Aria che Tira. II volto di rete frequentemente adotta nei confronti dei colleghi e del personale in appalto comportamenti incivili e maleducati; influenza la possibilità di prolungare contratti di personale specializzato che lavora professionalmente nella nostra azienda e, condiziona le turnazioni del personale interno con motivazioni che non possono essere considerate né di tipo professionale e né di tipo etico".
Il comunicato, poi, ha continuato: "La RSU esprime la sua ferma contrarietà nei confronti del comportamento della conduttrice ed auspica che dopo questa formale segnalazione vengano finalmente adottate le necessarie misure da parte dei vertici aziendali al fine di ripristinare il corretto rapporto individuo – Azienda e di ristabilire il giusto clima lavorativo, ad oggi deteriorato".
RSU La7
Roma, 01 dicembre 2022
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