Matteo Renzi contro Greta Thunberg, ci risiamo. Tutto è nato quando un professore dell’Università di Harvard aveva avvertito nel 2018 che nei prossimi cinque anni sarebbero state necessarie misure per ridurre l’inquinamento da carbonio e preservare il ghiaccio artico. L’attivista climatica Greta Thunberg ha poi condiviso un tweet in cui citava erroneamente il professore. Ma recenti post sui social media hanno distorto il tweet di Thunberg affermando falsamente di aver predetto l’estinzione umana entro il 2023.
Greta Thunberg e la fine del mondo: cosa c’è di vero
James G. Anderson, professore di chimica dell’atmosfera all’Università di Harvard, ha tenuto una conferenza nel 2018 all’Università di Chicago sugli effetti dei cambiamenti climatici sul pianeta. Tra i pericoli evidenziati da Anderson c'era l'esaurimento del ghiaccio galleggiante nell'Artico.
Anderson ha avvertito che è necessario uno sforzo urgente per fermare la produzione di inquinamento da carbonio e rimuoverlo dall’atmosfera entro cinque anni per preservare il ghiaccio permanente nell’Artico.
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Il mese successivo, l’ormai defunto sito di notizie Grit Post citò l’articolo di Forbes in un articolo che interpretava erroneamente la conferenza di Anderson e aveva il titolo impreciso: “I migliori scienziati del clima: gli esseri umani si estingueranno se non sistemiamo il cambiamento climatico entro il 2023”.
Greta Thunberg, una giovane attivista climatica svedese che è diventata famosa quando ha organizzato il movimento School Strike for Climate del 2018, ha citato un articolo del Grit Post in un tweet di giugno 2018 poi cancellato.
Il tweet di Thunberg affermava: “Un eminente scienziato del clima avverte che il cambiamento climatico spazzerà via l’umanità a meno che non smettiamo di usare combustibili fossili nei prossimi cinque anni”.
Matteo Renzi non perdona
Con il quinto anniversario del suo tweet recentemente trascorso, i post sui social media hanno falsamente affermato che Thunberg aveva previsto l’estinzione umana entro il 2023.
Donald J. Trump, ha condiviso un post su Instagram in cui si legge: "La previsione dell'inizio della fine del mondo da parte di Greta Thunberg era per oggi, 21 giugno". Il suo post ha ricevuto più di 99.000 Mi piace.
Ma il tweet di Thunberg del 2018 non diceva che l’umanità sarebbe stata spazzata via in cinque anni, ma piuttosto che l’uso continuato di combustibili fossili nei prossimi cinque anni avrebbe portato prima o poi all’estinzione umana. Il tweet, inoltre, citava un articolo e non le sue stesse parole.
Thunberg è già stato oggetto di false affermazioni virali, come abbiamo sentito. Tra questi, anche quelle del senatore Matteo Renzi, il quale durante una puntata di Stasera Italia, su Rete 4, ha ribadito il concetto erroneo sul Greta. Renzi e le fake news hanno da sempre un rapporto molto romantico, visto che anche lo scorso anno ha citato la giovane attivista, affermando che avrebbe detto che il nucleare è essenziale per il futuro. Cosa, ovviamente, mai riferita dalla Thunberg.
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