Un’infestazione di formiche rosse, descritte come “una delle specie più invasive al mondo”, potrebbe presto invadere l’Europa, avverte un nuovo studio.
Formiche rosse: la minaccia arriva in Italia
Sebbene la specie sia originaria del Sud America, è stata avvistata in Europa per la prima volta, suscitando il timore che possa presto diffondersi in tutto il continente. La sua puntura è dolorosa e può causare brutte pustole e reazioni allergiche, che possono portare allo shock anafilattico. Gli scienziati chiedono ora al pubblico di contribuire a limitare la diffusione dell'insetto.
"I cittadini possono svolgere un ruolo molto importante in questo contesto", ha affermato Mattia Menchetti dell'Istituto di biologia evoluzionistica in Spagna. La formica rossa del fuoco, o Solenopsis invicta, è stata avvistata in Sicilia, segnando la prima volta che è stata ufficialmente notata in Europa.
La creatura è originaria del Sud America, ma si è diffusa rapidamente attraverso vari metodi, tra cui volando nei flussi di vento, attraverso il commercio marittimo e spedendo prodotti vegetali. Oltre all'Europa, è già riuscita ad affermarsi in Australia, Cina, Caraibi, Messico e Stati Uniti. "In Europa sono attualmente presenti numerose specie di formiche aliene e l'assenza di queste specie è stata una sorta di sollievo", ha affermato Menchetti. “Per decenni gli scienziati hanno temuto che arrivasse. Non potevamo credere ai nostri occhi quando l'abbiamo visto”.
In Sicilia da anni
La squadra è stata avvisata dell'arrivo delle formiche in Sicilia e ha deciso di recarsi lì per vederle di persona. I test hanno rivelato 88 nidi, alcuni dei quali ospitavano migliaia di formiche. E non sembra che gli insetti siano nuovi nella zona, con molti locali che riferiscono di essere stati punti regolarmente per diversi anni.
"La gente del posto sperimenta queste punture dolorose almeno dal 2019, quindi le formiche probabilmente sono lì da un po'", ha detto Menchetti. Per capire come la specie sia arrivata in Sicilia, il team ha analizzato il DNA delle formiche regine e lo ha confrontato con i genomi delle formiche di tutto il mondo.
Ciò ha rivelato che questa particolare popolazione proveniva dagli Stati Uniti o dalla Cina. Ora che le formiche sono in Italia, i ricercatori hanno creato un modello per prevedere dove si diffonderà successivamente la specie.
Secondo il modello, il 7% del continente europeo è adatto a questa specie e questa percentuale è destinata ad aumentare grazie ai cambiamenti climatici. In particolare, le aree urbane sono ad alto rischio di infestazioni, con il 50% delle città europee vulnerabili. Ciò è particolarmente preoccupante perché molte città, tra cui Londra, Amsterdam e Roma, hanno grandi porti marittimi, che potrebbero consentire alle formiche di diffondersi rapidamente in più paesi e continenti.
L’unico paese ad aver sradicato con successo le formiche rosse è la Nuova Zelanda, e i ricercatori sostengono che l’Europa dovrebbe basare i propri interventi su ciò che ha funzionato lì.
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