Quello che non sai su Fernando Botero: morte, il rapporto con Escobar e la scuola di torero

Fernando Botero è stato un pittore e scultore figurativo colombiano. Una volta che vedrai la sua arte, non la dimenticherai mai. Ha raffigurato persone e figure in volumi grandi ed esagerati. Era considerato l'artista vivente più riconosciuto e citato dell'America Latina e la sua arte può essere trovata in luoghi altamente visibili in tutto il mondo. Ecco alcune curiosità sull’artista deceduto il 15 settembre 2023 all’età di 91 anni.

Botero e le sue stranezze

Non ha mai dipinto un corpo “realistico”

Botero ha sempre affermato di non dipingere figure proporzionalmente accurate, per lui è la “sensualità della forma”. Il volume dei suoi personaggi gli permetteva di enfatizzare ed evidenziare alcune caratteristiche.

Fernando Botero avrebbe dovuto essere un torero

Lo zio di Botero, che fu una figura paterna per il giovane artista, lo iscrisse ad una scuola di formazione per toreri. Fortunatamente, questo zio si rese presto conto che non avrebbe funzionato. Il fatto è che Fernando Botero (allora dodicenne) dipinse i suoi primi acquerelli di tori e matador, invece di allenarsi. I dipinti furono venduti da un uomo che scambiava i biglietti per le corride.

Amava copiare i grandi capolavori

All’età di 20 anni Botero vinse un secondo premio al Salón Nacional de Artistas di Bogotà. Per festeggiare viaggiò in Europa dove trascorse un anno, imparando a conoscere gli artisti del Rinascimento e copiando gli antichi maestri. È stato un punto di svolta per lui e ha influenzato la sua arte. Da allora ha creato innumerevoli versioni dei brani classici di Leonardo da Vinci, Rubens, Velazquez, Jan van Eyck….

Altre curiosità

Ha rappresentato la morte di Pablo Escobar… due volte

Anche se Fernando Botero ha affermato che “l’arte dovrebbe essere un’oasi, un luogo di rifugio dalla durezza della vita”, il suo lavoro a volte è molto impegnato politicamente. A partire dagli anni ’90, ha dipinto una serie incentrata sulla violenza colombiana legata alla droga che si verifica nel suo paese. Un dipinto, Morte di Pablo Escobar, raffigura il barone della droga colombiano ucciso dalla polizia.

Botero: tutto quello che non conosci
Una statua di Fernando Botero

Botero rimase sgomento quando apprese che le sue opere erano state sequestrate durante un'irruzione nella casa di Escobar.

Era un patriota colombiano

Un altro fatto di Fernando Botero è che amava il suo paese. Si è addirittura autoproclamato “il più colombiano degli artisti colombiani”. La Colombia ricambia questo amore e di conseguenza il paese è pieno di piazze, strade e piazze con il suo nome.

Aveva una vasta collezione d'arte

Botero possedeva numerosi dipinti dei maestri europei del XIX e XX secolo. Ha inoltre donato più di 300 delle sue opere al Museum de Antioquia di Medellín e al Banco de la República di Bogotá. La seconda parte della collezione ha costituito la base per il Museo Botero di Bogotà.

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