Un uomo del Texas è morto dopo aver consumato un'ostrica cruda in un ristorante. Le autorità hanno affermato che la causa era il Vibrio vulnificus, un batterio trasportato dall’acqua che può infettare gli esseri umani che consumano crostacei crudi o poco cotti o coloro che nuotano nelle acque costiere più calde con una ferita aperta.
Uomo muore a causa dell'ostrica
Sebbene relativamente rari (ogni anno vengono segnalati ai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie solo circa 150-200 decessi di questo tipo), una ricerca recentemente condotta dalla Florida Atlantic University ha descritto i batteri vibrio “carnivori” come “la causa principale di morte negli esseri umani provenienti dall’ambiente marino."
Anche le acque alluvionali causate dall’uragano Idalia hanno diffuso i batteri nelle acque meridionali, allarmando le autorità. Il trentenne, la cui identità, insieme a quella del ristorante in cui ha mangiato l'ostrica letale, è protetta dalle autorità sanitarie locali, ha consumato il pasto ed è stato ricoverato in ospedale due giorni dopo, morendo a causa della sua malattia entro il fine settimana, secondo i rapporti. Tale evento ha scosso la comunità locale.
Sempre più casi
Si diceva che l'uomo soffrisse di problemi di salute preesistenti. "Stava assumendo alcuni farmaci che lo rendevano immunosoppresso", ha detto il dottor Philip Keizer del distretto sanitario della contea di Galveston. "Aveva anche problemi al fegato." "Le condizioni in cui si trovava lo avevano davvero predisposto a un'infezione travolgente", ha spiegato.
Nel tentativo di saperne di più sulle circostanze, Keizer e il suo dipartimento si sono attivati per trovare la fonte della contaminazione.
“Siamo andati al ristorante dove ha consumato il suo pasto e abbiamo preso le ostriche dallo scaffale. Ci sono etichette su di loro, quindi possiamo identificare i lotti, e lo stato li sta effettivamente analizzando per vedere se riusciamo a trovare il bug in un particolare lotto di ostriche", ha aggiunto.
A luglio, i batteri hanno causato la morte di due residenti del Connecticut, uno per avere ferite aperte nell'acqua e l'altro per aver consumato crostacei crudi e contaminati fuori dallo stato.
Anche un residente di Long Island, nella contea di Suffolk, è morto quest'estate per complicazioni legate al vibrio. Ciò significa che il virus è una realtà con la quale bisognerà scontrarsi a breve, per trovare una soluzione efficiente.
Secondo la Cleveland Clinic, il Vibrio può causare rapidamente sepsi, shock e grandi vesciche che spazzano via i tessuti corporei. I sintomi, che spesso si verificano entro 24 ore, comprendono nausea, vomito, diarrea, vertigini, confusione, febbre, brividi, arrossamento o eruzione cutanea, vescicole piene di liquido e battito cardiaco accelerato.
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