Ti sei mai chiesto cosa si nasconde all'interno di un roll di sushi? Un coraggioso scienziato ha deciso di analizzarlo al microscopio per svelare tutti i suoi segreti. La sushi mania sembra inarrestabile in Italia, ma quanto ne sappiamo davvero su questo cibo così amato?
Il sushi in Italia: tra amore e preoccupazioni
Il sushi ha conquistato i palati degli italiani, diventando uno dei piatti più amati e consumati. Nonostante ciò, negli ultimi anni sono sorte molte perplessità sulla qualità di questo tipo di cibo, specialmente quando viene venduto a prezzi stracciati.
Nei centri urbani del Bel Paese il numero di ristoranti di sushi è esploso rispetto a solo cinque anni fa. Nonostante gli italiani siano conosciuti per essere fieri difensori della propria tradizione culinaria, il sushi ha trovato la sua nicchia e la domanda è in continua crescita.
I roll "made in Italy" e la questione della qualità
La verità è che molti dei "roll" che consumiamo in Italia non esistono in Giappone, o non fanno parte della loro tradizione culinaria. L'anguilla, ad esempio, è un ingrediente molto popolare nei piatti di pesce crudo in Giappone, ma da noi è poco richiesta e quindi quasi introvabile nei ristoranti di sushi.
Le critiche più dure, però, sono state indirizzate ai ristoranti all you can eat. Per circa 30 euro a persona si può avere accesso a un menu di sushi illimitato, una proposta che divide: piace a molti, ma ne fa storcere il naso ad altrettanti.
Sushi all you can eat: un compromesso tra quantità e qualità?
Secondo molti, nei ristoranti all you can eat il pesce utilizzato sarebbe di scarsa qualità. Tuttavia, i casi di persone che hanno riscontrato problemi di salute gravi dopo aver mangiato in questi locali sono estremamente rari, considerando la quantità di sushi che viene consumato ogni sera.
Il compromesso per mantenere i prezzi bassi potrebbe essere un aumento della quantità di riso, un po' di sale in più e l'utilizzo dei tagli meno pregiati di tonno e salmone. Ma ciò non significa necessariamente che il pesce sia scadente.
Il sushi sotto il microscopio: una scoperta sconvolgente?
Un audace scienziato francese ha deciso di mettere sotto la lente del microscopio un uramaki contenente riso, avocado e salmone. Cosa ha scoperto? Ci sono diversi fattori da considerare. Quanto tempo è passato dalla preparazione del roll? Potrebbe essere stato lasciato per diversi minuti prima di essere analizzato e quindi potrebbe aver iniziato a decomporre.
Inoltre, anche se sono stati individuati batteri, non è detto che siano dannosi per la salute. I batteri sono presenti in molti cibi che mangiamo tutti i giorni e non sono sempre nocivi.
La scelta di mangiare sushi: una questione di gusto e fiducia
La maggior parte dei commenti al video dell'analisi del sushi ha espresso la stessa opinione: "Continuerò a mangiarlo comunque". Ognuno è libero di decidere cosa mettere nel proprio piatto. Se ami il sushi, non lasciarti influenzare solo da rumors o accuse infondate.
Ricorda sempre di fare attenzione alla qualità dei ristoranti che scegli e di affidarti a fonti affidabili per valutare la loro reputazione. E se hai dubbi sulla freschezza del sushi, non esitare a chiedere informazioni al personale del ristorante.
Mangiare sushi dovrebbe essere un'esperienza gustosa e divertente, quindi goditi ogni boccone. Alla fine, come diceva Brillat-Savarin, "La scoperta del cibo è più preziosa per l'umanità che la scoperta di un nuovo pianeta".